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La scuola di Flora - a Villa Bozzolo è arrivato l’autunno e tanti amici, vecchi e nuovi, arrivano in Villa per aiutare Flora a partecipare ai preparativi per l’inaugurazione della sua nuova scuola.
Per poter iniziare alla grande il nuovo anno ci sono tante cose da preparare e riordinare! Così i bambini aiuteranno Flora a costruire una preziosa scatola per custodire tutti segreti raccolti e a mettere un po’ d’ordine!

Domenica 14 ottobre, ore 15 - 17

Flora allo specchio - Flora è alle prese con una nuova avventura. Riordinando la Villa per l’inizio della scuola ha scoperto un baule pieno di stoffe, cappelli, abiti, ricami e tanto altro….. insomma ha trovato tutto il necessario per farsi un ritratto proprio come quello di Isabella!
Così insieme ai suoi amici, Flora ha deciso di indire un concorso e di premiare il ritratto più bello.
 
Domenica 28 ottobre, ore 15 - 17
Tela di ragno e rumor di fantasma - Si avvicina la notte delle streghe e dei fantasmi. Flora vuole preparare la Villa per una fantastica festa. Tra racconti druidici, travestimenti fatati e scherzi elfici, i bambini saranno accompagnati alla scoperta di tutti i segreti della festa più spaventosa dell’anno, Halloween. Una fantastica avventura per ricreare l’atmosfera di antiche ed emozionanti feste in Villa.

Per saperne di più tel. 0332 624136
Come arrivare Autostrada dei Laghi A8 MI-VA direzione Sesto Calende- Gravellona Toce, uscita Vergiate-Sesto, direzione Besozzo-Laveno. Dopo Gemonio proseguire per Valcuvia-Luino, fino a Casalzuigno.


La storia della Villa ha inizio nella seconda metà del Cinquecento, epoca in cui il nobile notaio Giroldino Della Porta acquistò una estesa proprietà fondiaria a Casalzuigno, per edificarvi una dimora signorile, le cui tracce sono ancora oggi in parte visibili nella zona occidentale del complesso.
Al secolo successivo risale la prima riqualificazione della struttura originaria, con la realizzazione, in corrispondenza della corte nobiliare, delle ali che trasformarono la pianta della Villa in una “U” secondo una tipologia architettonica diffusa nella Lombardia del tempo.
Risale alla prima metà del Settecento la ricca decorazione degli interni (ad opera dei lombardi Antonio Maria Porrani e Simone Salvioni), la realizzazione dell’oratorio e, in occasione delle nozze di Girolamo III Della Porta con Isabella Giulini, l’articolata trasformazione del parco.
In epoca barocca la Villa raggiunse così il massimo del suo splendore, divenendo una vera e propria “villa di delizia”.
Gli anni seguenti segnarono un lento ed inarrestabile declino dei Della Porta e con esso una progressiva decadenza del complesso.
Con l’estinzione della casata nel 1817, la Villa passò ai Carpani, poi nel 1861 ai Richini ed infine ai Bozzolo, che apporteranno tra Otto e Novecento numerosi restauri ed aggiornamenti, nell’intento di trasformare l’antico edificio in una moderna e confortevole residenza estiva.
Seguirà un periodo di abbandono e di spoliazioni fino alla decisione nel 1989 degli eredi Bozzolo di donare al FAI - Fondo Ambiente Italiano l’importante dimora, conservando per la famiglia l’usufrutto di alcuni alloggi.