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La Costa Smeralda nasce nel 1962 ad opera di un gruppo di finanzieri internazionali guidati dal principe ismailita Karin Aga Khan IV.
Da questo anno in poi, comincia la realizzazione del più grande intervento turistico della Sardegna.
Tra le principali località della zona sono:

Arzachena

situata nell'area della Gallura, la cittadina è estremamente vicina ai prestigiosi centri della Costa Smeralda. Di particolare interesse artistico le chiese di Santa Lucia, Santa Maria della Neve e Santu Pedro.

Cala di Volpe

si trova in un golfo protetto, verdissimo, profumato delle essenze mediterranee. Oggi è sinonimo anche di prestigio architettonico e artistico.

Cannigione

posta sulla riva ovest del golfo di Arzachena, della quale è da sempre il porto naturale, conserva ancora molto del villaggio di pescatori. Come si può intuire anche dal nome, questo è il
luogo dei canneti

Liscia di Vacca

è una delle località più storiche di tutta la Costa Smeralda. A testimoniarlo è il piccolo borgo, edificato intorno alla chiesetta dedicata alla Madonna di Bonaria. Il nuovo villaggio, nato negli anni '60, ha conservato i canoni dello stile gallurese, con splendide ville in granito, spesso ritagliate sulla foggia originaria degli stazzi galluresi.

Baja Sardinia

bellissima cala dove un tempo erano presenti solo una spiaggia e una chiesa campestre immersa nel verde; recentemente è stata interessata da un insediamento turistico che, tuttavia, non ha intaccato la bellezza della natura. 

Porto Cervo

cuore pulsante della Costa Smeralda, un tempo era semplicemente un territorio abitato da allevatori e agricoltori. Adesso c'è Porto Cervo, da molti chiamata la città invisibile, architettonicamente parlando fatta prevalentemente di archi e di pietre, usati come ornamento, che si sostengono a vicenda. I suoi simboli sono tre alberghi che da sempre rappresentano la Costa Smeralda: l'hotel Cervo, l'hotel Pitrizza e l'hotel Cala di Volpe, sedi esclusive per un turismo di elite.

Porto Rotondo

meta turistica ambita quanto Porto Cervo è una insenatura a emiciclo protetta da alture verdeggianti. La vita del villaggio si concentra sulla piazza Quadra. L'eleganza delle costruzioni, insieme alla bellezza della natura, hanno fatto ascendere Porto Rotondo tra le mete più ambite dal turismo cosmopolita. Molti sono i punti vendita di griffe esclusive, mentre nel porto vanno e vengono le imbarcazioni più prestigiose. A caratterizzare rendere inconfondibile il paesaggio urbano ci sono anche l'anfiteatro, interamente in granito, e la chiesa di S. Lorenzo, impreziosita dai legni di Ceroli.

Attività

La varietà del paesaggio sardo offre la possibilità di praticare diverse forme di turismo e di attività sportive. Le acque cristalline e i fondali incantevoli sono un piacevole invito a praticare attività di snorkeling e diving. Il mare può essere anche teatro di sport quali surf e windsurf, oppure di più rilassanti escursioni in barca. Inoltre, nella zona compresa tra la Baia di Cala di Volpe e il Golfo del Pevero si trova un noto e attrezzato campo da golf. Infine, a ridosso delle località più rinomate della Costa Smeralda c'è la possibilità di fare meravigliose passeggiate a cavallo lungo una sottile striscia di spiaggia dorata o di addentrarsi nell'entroterra gallurese, affascinati da questo ambiente naturale costiero ancora così integro, ricchissimo di profumi del rosmarino, del mirto, del corbezzolo, del cisto, dell'erica e del lentischio.