Saperne di più
per approfondire insieme
Sono mamma di un bimbo di poco più di un mese di vita. Viviamo a Verona (città in pianura) e ci piacerebbe andare in montagna con il bimbo. In proposito ho già letto qualcosa da Voi pubblicato; tuttavia desidererei sapere: fino a quale quota ci si può spingere? 1500 m. è troppo? È opportuno fare delle soste intermedie di ambientamento? L'eventuale durata delle soste? Allattare durante l'ascensione e la discesa per favorire la decompressione? Eventuali reazioni indesiderate che potrebbe manifestare il bimbo e relativi rimedi? È raccomandato limitare il periodo di soggiorno in montagna?
Altitudini superiori a 2000 metri non sono consigliabili per un lattante: a prescindere da problemi di temperatura, l'alta quota determina irritabilità, inappetenza e disturbi del sonno.
Entro tale limite, il problema si pone soprattutto in termini di velocità di salita o di discesa: in sostanza, le variazioni brusche di quota possono dare problemi di compensazione della pressione fra l'orecchio medio e l'esterno, con conseguente trauma (barotrauma, si dice) sul timpano.
Ciò è vero soprattutto per chi, piccolo o grande, ha difficoltà a respirare con il naso, magari per un lieve raffreddore. Noi avvertiamo il problema dapprima con la sensazione di "orecchio tappato", che se prosegue può tramutarsi in vero e proprio dolore; il lattante segnala normalmente il disagio piangendo. Per prevenire il disturbo è utile stimolare la deglutizione (tenendo il succhiotto durante il viaggio o fermandosi ogni tanto per una sorsata dal biberon); allattare in auto può essere un modo per unire l'utile al dilettevole, ma non è raccomandabile farlo per ragioni di sicurezza.
Una volta in montagna, il bambino si troverà benissimo anche in caso di clima freddo. Non abbia nessuna fretta di ritornare :-)
Altro su: "In montagna con un neonato: a che quota?"
- Le Valli di Tures e Aurina durante il periodo di Natale
- La Valle di Tures e la Valle Aurina a Bolzano sono l'ideale per una vacanza all'insegna di eventi folcloristici e spettacoli durante tutto l'avvento.
- Folgarida
- Folgarida è una moderna località immersa nel verde a 9 chilometri da Madonna di Campiglio.
- Castel Beseno
- Beseno è il più maestoso dei castelli trentini. E' un alternarsi di torri, merli, bastioni con un nucleo originario preistorico.
- Foppolo
- Foppolo nel cuore delle Alpi Bergamasche è una delle più accoglienti stazioni sciistiche della Bergamasca.
- Oasi di Ripa Bianca - Ancona
- Il fiume Esino ha ambienti naturali molto diversi: la ricca vegetazione alterna isolotti, terreni ghiaiosi, arbusti, boschi e stagni.
- Val di Fassa
- La Val di Fassa è indimenticabile per gli splendidi panorami sulle cime più famose delle Dolomiti.