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Il lago Fusaro è situato a nord-ovest di Napoli, a sud dell’antica Cuma, sul litorale del mar Tirreno, nel pieno dell’area Flegrea. L’intero perimetro del lago, circa 4.100 metri, è cinto da una Banchina realizzata in epoca borbonica, costituita da blocchi di pietra vesuviana.
Il lago è in realtà quasi una laguna, visto che lo separa dal mare soltanto una bassa duna sabbiosa, bordata di alberi e fitta di cespugli che formano un eccezionale ecosistema di enorme interesse ambientale; è collegato al mare con tre foci: quella meridionale, di epoca romana, attraversa il promontorio tufaceo di Torregaveta, sul quale esistono cospicui resti della villa marittima attribuita al senatore romano Servilio Vatia, la foce nord aperta in epoca borbonica (1859) e la foce di mezzo del 1945.
Le acque salmastre consentono l'allevamento dei pesce e la mitilicoltura. Dal bacino sorge l'elegante Casino reale fatto innalzare da Ferdinando IV su un isolotto a cui si accede tramite un ponte in legno; il palazzo, ideato da Carlo Vanvitelli, ebbe tra i suoi visitatori illustri personaggi quali Wolfgang Amadeus Mozart eGioacchino Rossini.
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