Viaggia con noi
la tua vacanza felice con MAMMAePAPA.it
Tutti conoscono Prato per i suoi tessuti. La vocazione tessile pratese ha origini medievali, ma è nell'Ottocento che la cittadina viene considerata il più importante polo industriale dell'Italia centro-meridionale. L'evento determinante per lo sviluppo industriale pratese si verificò alla metà dell'Ottocento quando si iniziò a utilizzare il procedimento di rigenerazione dei ritagli di tessuti di sartoria, delle maglie e degli indumenti usati. Il materiale, proveniente da tutto il mondo, veniva selezionato e trasformato nella cosiddetta lana rigenerata con la quale si produceva, miscelandola con lana vergine, tessuti cardati a prezzi competitivi. Negli anni Sessanta, l'industria tessile pratese si rinnova con macchinari e tecnologie moderne per rispondere alle necessità di un mercato più esigente. L'impiego di materie prime rigenerate si riduce preferendo materiali qualitativamente superiori provenienti dal recupero di ritagli nuovi di stoffe e maglierie. Parallelamente si verifica una diversificazione produttiva verso articoli di alta qualità e fibre pregiate (lane vergini, cachemire, seta, lino, cotone, viscosa, microfibre).
Se avete tempo, da vedere è il Museo del Tessuto di Prato, l'unico in Italia dedicato interamente all'arte e alla tecnologia tessile. Nato nel 1975 con una donazione di Loriano Bertini, si è ampliato fino a raggiungere 6mila campioni di tessuti provenienti da tutto il mondo e databili dal V secolo d.C. a oggi. Il percorso museale comprende frammenti di tessuti antichi o confezioni per uso laico, religioso e per arredamento e una sezione dedicata al tessile contemporaneo. Inoltre, ci sono macchinari e strumenti di preparazione alla tessitura di manifatture italiane e una sezione dedicata alla chimica-tintoria dalla fine dell'Ottocento alla prima metà del Novecento. Percorsi multimediali per ragazzi e adulti guidano nell'approfondimento di alcune tematiche legate alla moda e alla vicende produttive locali. Potete associare la visita del museo a quella di nuclei monumentali, museali o produttivi della città nell'ambito di itinerari sulla produzione tessile pratese, o allo shopping nelle fabbriche di tessuti, maglieria e accessori.
Notizie utili
Museo del Tessuto piazza del Comune, Prato. Telefono: 0574.611503. E-mail: info@museodeltessuto.it. Orario: da lunedi a venerdi 10.00-18.00; sabato 10.00-14.00; domenica 16-19; martedì chiuso. Vi consigliamo di visitare: www.prato.turismo.toscana.it.
Come andare
Arrivate a Prato con l'Autostrada del Sole A/1, uscita Prato-Calenzano o con la Firenze-Mare (A/11), Prato Est o Ovest.
Altro su: "Prato"
- Il giardino dei Tarocchi di Capalbio
- Il giardino dei Tarocchi è un museo all'aria aperta con sculture di oltre 12 metri sulle colline toscane.
- Parco di Cavriglia
- Il Parco di Cavriglia si estende per oltre 150 ettari ed è immerso nelle campagne toscane tra il Chianti e il Valdarno. Il parco offre una natura incontaminata.
- Parco Costiero della Sterpaia
- Il Parco Costiero della Sterpaia a Piombino è ricco di alberi antichi, di percorsi artistici e poetici e di spiagge per far rilassare i bambini.
- Acquario di Livorno
- L'acquario di Livorno è stato inaugurato nel 2010 ed è attualmente il più grande acquario della regione Toscana.
- Portoferraio
- Portoferraio non offre solo spiagge attrezzate ideali per tutta la famiglia, ma anche luoghi storici e musei ideali anche per i bambini.
- Museo delle Miniere di Montecatini
- Il Museo delle Miniere di Montecatini Val di Cecina visita il museo per scoprire i segreti del rame e della sua estrazione.