Viaggia con noi

la tua vacanza felice con MAMMAePAPA.it

Il panorama più bello del mondo per Gore Vidal è quello di Ravello, cuore medievale e culturale della Costiera Amalfitana. E prima tappa di un ideale tour della Penisola sorrentina. Qui ci sono Villa Rufolo, cantata da Boccaccio nel Decamerone, e Villa Cimbrone, con il giardino tra i più famosi della Campania.

Villa Rufolo
, di origini medievali, deriva dalle ville romane l'uso scenografico del paesaggio. E quello che si gode dalle sue terrazze è un panorama veramente notevole. Oggi è teatro di rappresentazioni e manifestazioni di musica, come il Festival che si svolge a luglio ed è intitolato a Wagner e al suo Parsifal ispirato proprio dalla "musicalità di luci e di colori" del magico giardino sullo strapiombo di Villa Rufolo. Al palazzo a tre piani (con cortile a pianta quadrata) si giunge attraverso il vestibolo della torre d'ingresso, decorato con archi intrecciati e statue della Carità e dell'Ospitalità, virtù dei Rufolo, i primi proprietari della villa. Originari, o in parte rifatti, sono il salone, il bagno rettangolare, la cappella con volte a botte. A sinistra è la torre maggiore, alta una trentina di metri, mentre il chiostro moresco è un piccolo con logge su colonnine in stile arabo siculo.

Villa Cimbrone
, originariamente appartenuta alla famiglia ravellese dei Fusco, deve la sua fortuna a Ernest William Beckett, che la acquistò nel 1904 e la trasformò da fondo rustico quale era nell'originale villa che è ora. Il ricco signore si dedicò per quindici anni alla ristrutturazione della proprietà e del giardino: il risultato della collaborazione con Vita Sackville-West, che ridisegnò una parte dello spazio verde, lo si ammira oggi. Un insieme omogeneo di stili diversi, di antico e moderno. Il palazzo, in stile gotico, è decorato e affiancato da una torre quadrata medievale di quattro piani con decorazioni che imitano villa Rufolo. All'interno, statue, bassorilievi, mobili antichi, arazzi e dipinti e suppellettili acquistate in tutto il mondo. Un gioiellino è il chiostro, piccolo cortile a bifore e ad archi. Una porticina immette poi nella sala a terrazza, chiamata "cripta", con volta a crociera.

Curiosa la torre "di bellezza" coperta di maioliche con cupola a prisma. E meraviglioso il giardino che fa arrampicare le sue piante dei primi Novecento sul pendio della montagna. Strani i nomi dei luoghi della macchia verde: attraverso il viale dell'Immenso, sotto un pergolato di glicini, si raggiunge la Terrazza dell'Infinito, adorna dei busti dei sette re di Roma e sospesa tra il cielo e il mare, balcone naturale sul Golfo di Salerno. Nei pressi, il Belvedere di Mercurio con la statua in bronzo del messaggero degli dei; il Tempio di Venere e quello di Bacco in stile greco, che custodisce le ceneri di lord Beckett; la Tea room, sala rettangolare con pilastri di maiolica e pareti arabescate. Non perdetevi il giardino all'italiana (Terrazzo delle rose), il Viale delle ortensie, la grotta di Eva.

Oltre alle ville date un'occhiata a Palazzo Sasso, residenza del XII secolo dell'omonima famiglia gentilizia e oggi l'albergo più lussuoso (cinque stelle deluxe) del paese. L'impronta moresca traspare dai colori pastello e dalle finestre a sesto acuto e se siete in cerca di un nido per una seconda luna di miele (senza bambini) questo albergo, ovviamente molto costoso, fa al caso vostro con i lussuosi interni e le stanze dalle quali si gode una vista unica al mondo. Da vedere anche la chiesa di Santa Maria a Gradillo, del XII secolo e dalla lunga storia, dato che in essa "prendeva solennemente possesso il Capitano generale dell'intero Ducato Amalfitano" e i nobili di Ravello" si riunivano per discutere le cose pubbliche". Interessante anche il Museo del corallo, con manufatti in questo particolare "osso" marino: cammei, madreperle incise e conchiglie, dall'epoca romana al secolo scorso.

 

Altro su: "Ravello (Salerno)"

Furnari in Sicilia
Furnari è un piccolo centro collinare nella provincia di Messina.
Le Grotte dell'Angelo (SA)
Tra le località all'interno del Parco Nazionale del Cilento, visitate le Grotte dell'Angelo che permetteranno ai bambini di sentirsi dei speleologi.
Grotte del Bussento
In provincia di Salerno, le Grotte del Bussento di Morigerati sono una vera e propria avventura alla scoperta delle grotte e di un meraviglioso fiume carsico.
Giulianova (Teramo)
Giulianova (Teramo) è una città storica con una forte vocazione commerciale e turistica ed è fra le più frequentate stazioni balneari del medio Adriatico.
Villarosa di Martinsicuro (Teramo)
Villa Rosa di Martinsicuro (Teramo) è un piccolo centro sull'Adriatico, meta ideale per i bambini amanti della spiaggia con sabbia fine.
Portoferraio
Portoferraio non offre solo spiagge attrezzate ideali per tutta la famiglia, ma anche luoghi storici e musei ideali anche per i bambini.